PROGETTO REBUS ANCHE A BUSSOLENGO

 

 Anche a Bussolengo ha preso il via una iniziativa intrapresa dalle ACLI : il progetto  “R.E.B.U.S.” acronimo di Recupero Eccedenze Beni  Utilizzabili Solidarmente, esso si pone come  un’azione di cittadinanza attiva che, contrastando lo spreco,  mira a costruire una rete di solidarietà per favorire l’inclusione di soggetti marginali o a rischio povertà.   

 

  Infatti vengono rimessi in circolo materiali rimasti invenduti o  ritenuti non più commerciabili, offerti gratuitamente da catene di ristorazione,  magazzini , grossisti, aziende di privati che hanno sottoscritto una convenzione con le ACLI destinandoli ad istituzioni e associazioni no profit.

 

A Bussolengo, viste le sempre maggiori necessità e i bisogni che emergono quotidianamente in questo periodo di crisi, la Caritas e la onlus” Vivere con Dignità” sono diventate partner delle ACLI per realizzare in loco il progetto.

 

Ed ecco che una quindicina volontari delle due realtà, che hanno come loro fondamento la solidarietà, si sono messi a disposizione, chi per recarsi al mattino a reperire le merci (soprattutto frutta e verdura, ma anche libri e farmaci)  , chi per selezionarle il pomeriggio, chi per distribuirle il giorno dopo ad una trentina di  famiglie che già da tempo o in altre forme sono sostenute nel loro disagio sociale o economico.

 

Luglio sarà un mese di rodaggio e, se tutto funzionerà a dovere, il progetto potrà proseguire apportando un piccolo ma importante contributo a chi sta subendo maggiormente le conseguenze della crisi.

 

L’effetto è doppiamente virtuoso:  si aiutano delle persone  a condurre una vita più dignitosa e  si utilizzano beni, cioè  risorse preziose   che andrebbero sprecati!